8-17 SETTEMBRE 2023
La Giostra della Rocca di Monselice è uno dei più importanti eventi di rievocazione storica del Veneto. La manifestazione trae origine da un evento storico straordinario che coinvolse la cittadina nel 1239, il passaggio dell’Imperatore Federico II di Svevia con il suo seguito. Un avvenimento che segnò indelebilmente la storia stessa della comunità. Federico II infatti, compresa la posizione strategica di Monselice quale “porta degli Euganei”, attraversata dalle principali vie di comunicazioni sia stradali che fluviali tra Padova e Ferrara, nominò Monselice camera specialis imperii, vi tenne corte e tribunale e diede un segno speciale ai capifamiglia, fregiarsi del ferraiolo, dotando la città di sigillo e concedendo i colori dell’impero: il bianco e il rosso del proprio vessillo. L’imperatore ordinò di potenziare la fortificazione del colle e della città, dotandola di possenti cerchia di mura, trasformandola in breve tempo in una vera e propria macchina da guerra, un vero e proprio “castello”.
La Giostra della Rocca, istituita nel 1986, rievoca quei giorni durante i quali il passaggio dell’Imperatore stravolse la vita degli abitanti di Monselice. Artigiani, contadini, viandanti, signori e nobili, clero regolare e secolare che convivevano in questo lembo di terra euganea tra la cima del colle oggi chiamato della Rocca e il canale Bisatto furono coinvolti nei preparativi per l’accoglienza e l’intrattenimento di Federico II e del suo seguito.
Durante l’anno ognuna delle 9 Contrade che costituiscono l’associazione Giostra della Rocca si prepara al meglio per le grandi sfide di settembre: la gara degli scacchi che vede la partecipazioni di maestri nazionali ed internazionali, con la finale a scacchi viventi, i giochi di forza e di destrezza, la tenzone dei tamburi, la ricostruzione dell’attività artigiana, la predisposizione dello sfarzoso corteo storico che coinvolge oltre 2000 figuranti, la manutenzione della macchina da guerra della Contrada, la corsa della spettacolare Quintana a cavallo.
Ogni Contrada si prepara minuziosamente studiando storia, arte, vita quotidiana del Duecento, realizza i costumi per i gruppi di figuranti, che rappresentano tutti gli strati sociali e le varie occupazioni: nobili, popolani, soldati, crociati, mendicanti, contadini, monaci e frati, streghe, musici e giullari. Le contrade inoltre si preparano per presentare al meglio la propria attività artigiana e il proprio corteo che saranno giudicati da una giuria. Si allestiscono così i deschi degli scrivani, burocrati e funzionari pubblici, la taverna medievale, la bottega dei bottai, dei fabbri e dei ferraioli, dei bottai e degli scalpellini, dei conciatori di pelle e dei tessitori, dei vignaioli e degli ortolani. I gruppi di tamburini studiano la coreografia per la tenzone.
Le sfide avvengono in un contesto ideale: Monselice infatti ha mantenuto molti luoghi e scorci risalenti al Duecento, da Piazza Mazzini, dove svetta la Torre Civica e un lungo tratto di mura medievali che terminano con un’altra torre medievale, al Castello il cui nucleo principale è proprio il castello di Ezzelino vicario dell’imperatore Federico II, dall’antica Pieve di Santa Giustina del Duecento alle mura che corrono lungo il perimetro cittadino e si inerpicano fin sulla collina, e ancora il Mastio sulla cima del colle della Rocca voluto proprio dall’Imperatore. Per la corsa della Quintana è stata predisposta un’area verde specifica in via Piave, a pochi minuti a piedi dal centro storico, a ridosso dell’altro colle principale di Monselice, il Monte Ricco, oasi naturalistica di grande pregio.
EVENTI PRINCIPALI 2023
8/9 Inaugurazione
9/9 Gare degli Arcieri e Staffetta
10/9 Mercatino dei mestieri medievali, Torneo di scacchi e gara delle macine
11/9 Finale torneo di scacchi con scacchiera vivente
14/9 Tenzone dei tamburi
17/9 Corteo storico (9:30-12:30) e Quintana (inizio ore 15:00); Premiazioni.