GIANFRANCO FOLENA, LA TRADUZIONE, IL PREMIO MONSELICE
Sabato 17 dicembre dalle ore 9.15 alle ore 13.00 al Palazzo della Loggetta si terrà un convegno per omaggiare la figura del professor Gianfranco Folena, linguista e filologo italiano, che agli inizi degli anni ’70 del Novecento ististuì a Monselice il prestigioso Premio Città di Monselice per la traduzione.
Il convegno si inserisce negli eventi a cura del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita dell’illustre studioso e della ristampa di “Volgarizzare e tradurre”.
L’evento è realizzato con il patrocinio del DISLL (Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova), della Città di Monselice-Assessorato alla Cultura, dell’Accademia Galileiana di Scienze Lettere e Arti, del Circolo Filologico Linguistico Padovano.
La rinascita culturale di Monselice nel secondo dopoguerra vide anche il sorgere della collaborazione con il giovane professore di Padova Gianfranco Folena, che condivideva con Leone Traverso e Diego Valeri lo studio sui problemi della traduzione, intesa “come forma di contatto e di confronto tra culture diverse”. Folena trovava nella disponibilità monselicense le strutture logistiche per realizzare i convegni sui problemi della traduzione, ovvero un eccezionale supporto per la sua attività di studioso.
Fu così che nel 1971 nacque il Premio Città di Monselice per la Traduzione Letteraria, premio che inizialmente era inserito in un nutrito programma di manifestazioni culturali denominato “Maggio monselicense” che quasi naturalmente si concludeva con la proclamazione dei vincitori del premio di traduzione. Il Premio portò a Monselice alcuni dei maggiori poeti italiani del ‘900, tra cui Sereni, Caproni, Giudici, Fortini, Luzi e altri.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.